L'ORECCHIO DEL SABATO 2013

La musica tra oralità e scrittura
scambi, rapporti, contaminazioni

Musica dal vivo, lezioni-concerto, incontri

La scrittura musicale nasce con l'intento di fissare alcune forme di espressione sonora, prima diffuse solo per via orale, al fine di garantire ad esse una trasmissione stabile nel tempo. La sua adozione e l'evoluzione delle tecniche orientate a tal fine, tuttavia, non hanno impedito che la tradizione orale della musica continuasse ad esistere. A fronte di una radice comune, si è determinata nei fatti la costituzione di due mondi con tradizioni e percorsi storici paralleli, la cui netta separazione – a prezzo di alcune antinomiche opposizioni, come “popolare”/“colto” – non ha precluso la loro comunicazione, ponendo i due modi di esistere della musica in condizioni di nutrirsi comunque l'uno dell'altro. Il rapporto tra oralità e scrittura, infatti, è caratterizzato nei secoli da un dinamico scambio di sguardi e d'influenze reciproche, in cui la dimensione dell'oralità, oltre a lasciare tracce riconoscibili nella musica scritta, si rimpossessa con facilità degli stessi linguaggi ormai formalizzati dalla scrittura, mentre questa riconosce nel proprio debito alle pratiche esecutive la necessaria integrazione del proprio dettato.

ore 17.30 - Biblioteca “A. Gentilucci”
Via Dante Alighieri, 11
scarica qui il programma completo

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
Home