Presentazione della collezione:
A differenza dei grandi Conservatori italiani, le cui biblioteche spesso
si sono formate avendo come nucleo centrale ciò che costituiva il
patrimonio librario di antiche istituzioni religiose, la Biblioteca del
"Peri", la cui storia è decisamente recente, deve il suo
attuale fondo di conservazione quasi interamente a donazioni di musicisti
e privati cittadini
Oltre a libri antichi, musica a stampa e manoscritti, la collezione comprende
anche dischi in vinile alcuni dei quali contengono brani che in seguito
non sono più stati pubblicati su compact disc.