L'ORECCHIO DEL SABATO 2019

L'Orecchio
del Sabato

dal 4 maggio
al 1 giugno
2019


Invito
al molteplice

Quarant’anni fa Armando Gentilucci (1939-1989) siglava in un lungo saggio il suo invito a una musica multiforme, onnivora, ricca di materiali nuovi e di altri improntati da contesti stilistici e storici antichi.
Il senso del suo messaggio travalica il dibattito di quegli anni e parla a chiunque s’interroghi sul rapporto con la musica nel/del proprio tempo.
Mette in discussione la validità di tutte le classificazioni e denuncia il pericolo dei dogmi, ivi compreso quello dell’avanguardia.
Sono negati i principi della negazione: tutto può essere rivisitato a condizione che ci si emancipi dalle leggi che presiedono ai sistemi.
Nessun a priori dunque, ma una libera e rigorosa ricerca con la quale ogni musicista deve misurarsi, immerso nel movimento semantico di perenne trasformazione della conoscenza.


 

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il programma completo
il manifesto

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4 maggio Oltre la generazione romantica.
Schubert, Schumann, Liszt, Chopin
&
videoclip_parla ALBERTO ARBIZZI

11 maggio
Spasimo. Pietre che cantano &
videoclip_parla LUCA FRANZETTI

18 maggio
La punta alla destra del cuore.
Dialoghi nella composizione &
videoclip_parla CARLO FORLIVESI

25 maggio
Infinita tenebra di luce.
L'"Angelo necessario" e la musica di Adriano Guarnieri
&
videoclip_parla FRANCESCA MAGNANI

1 giugno KammerKonzert.
Quel giusto mezzo di K in K &
videoclip_parla FRANCA BACCHELLI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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