Nel gennaio 2017 la Biblioteca Armando Gentilucci ha rilevato l'intera collezione di materiale biblio-discografico appartenuto a Rubens Tedeschi (1914-2015), decano della critica musicale italiana e storica firma de “L'Unità”.
La raccolta, che era conservata nella sua casa di Parma, comprende una quantità ingente di volumi, riviste, materiale prodotto dai teatri, compact disc e long playing e documenta gli interessi e – nello specifico dei testi consultati con appunti e sottolineature – lo studio e l'approfondimento, che hanno accompagnato la lunghissima attività del musicologo, nonché gli effetti del suo lavoro (articoli, note di programma, saggi, testi divulgativi etc.).
Sulla donazione, avvenuta per volontà del figlio prof. Riccardo Tedeschi, presentata alla città il 14 ottobre dello stesso anno con un evento, è stato condotto successivamente un primo intervento di catalogazione. Per la conservazione del patrimonio librario sulla musica è stato allestito uno spazio dedicato nei locali attigui alla biblioteca, dove il materiale è stato ricollocato negli arredi originali appartenuti al musicologo.
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Bibliografia
Edoardo Tomaselli, Il vizio di chi scrive, in “Amadeus”, anno XVI numero 11 Novembre 2004, pp. 53-5
Giampaolo Minardi, Rubens Tedeschi, un secolo vissuto per la musica, in “La Gazzetta di Parma”, giovedì 30 gennaio 2014
Oreste Pivetta, Cento anni in musica. Festa per Rubens Tedeschi storico critico de L’Unità, in “L’Unità”, giovedì 30 gennaio 2014, p. 19
Mauro Balestrazzi, Il secolo di Rubens, in “Classic Voice”, n. 178, marzo 2014 , pp. 35-7