Sequenze sul G8

Regia:	regia collettiva
Cast e credits:	a cura di Archivio Audiovisivo del Movimento Operario e Democratico.
Trama:	La locuzione fatti del G8 di Genova è comunemente utilizzata per riferirsi agli episodi di violenza che hanno avuto luogo a Genova da giovedì 19 luglio a domenica 22 luglio 2001, in concomitanza con la riunione del G8, e in particolare agli scontri tra le forze dell'ordine e i manifestanti che contestavano il vertice.
Critica (1):	Tra le novità della protesta di Genova, c'è anche quella di aver dato vita ad un numero enorme di spontanei operatori dell'informazione. Persone munite di apparecchiature video o audio in grado di testimoniare minuto per minuto ciò che nella città stava avvenendo. O semplicemente persone desiderose di documentare per iscritto quello di cui erano stati testimoni oculari. Non si tratta di decine o centinaia di film, cassette o lettere ma di migliaia, di decine di migliaia. Parecchie delle quali sono state pubblicate dai quotidiani o dai settimanali o si possono leggere in molti siti. Le ragioni di questa diffusione di massa di un'attività fino a pochi anni fa riservata solo agli addetti ai lavori, sono molte. E molto bisognerà rifletterci, dal momento che sta divenendo un pezzo importante del cammino che la società civile ha intrapreso per far sentire la propria voce. E non si può dire che il Genoa social forum, accusato da alcuni di non aver saputo "prevedere" ciò che sarebbe accaduto, non abbia intuito l'importanza di una comunicazione "libera". Lo ha talmente capito, da averne fatto un elemento costituente della propria strategia politica, assegnando all'informazione un luogo (la scuola Diaz devastata dalla polizia) e un ruolo centrale. Ancora più importante ora, dopo quello di cui Genova è stata spettatrice. Da qui la necessità di sviluppare questa forma specifica della nuova politica di comunicazione dedicando alle testimonianze, ma anche alle suggestioni, alle impressioni, alle riflessioni del dopo Genova un libro bianco in grado di dar conto della ricchezza e della coralità delle voci che contro il G8 si sono alzate. Per questa ragione, ha incaricato la redazione di "Carta" di coordinare la raccolta del materiale video, audio e scritto che spontaneamente è stato prodotto. In questo non facile censimento, "Carta" si è trovata vicino l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, Terzo cinema e l'Istituto De Martino con i quali è stata possibile una equilibrata divisione dei compiti: "Carta" raccoglie i materiali scritti, L'Archivio e Terzo cinema quelli video e fotografici, il De Martino quelli audio. Un lavoro che non potrà risultare efficace se non si gioverà del contributo di tutti i media attivisti (ma anche dei fotografi e dei giornalisti) che a Genova hanno svolto un ruolo decisivo nella corretta e immediata diffusione delle notizie. In un breve documento messo a punto assieme, "Carta", Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico e Terzo cinema sottolineano, tra l'altro, l'estrema importanza di "assicurare il primo luogo la conoscenza di questo patrimonio di immagini e suoni e la sua conservazione in quanto documentazione di grande valore storico". Dopo aver chiarito che tutto il materiale che verrà inviato potrà godere del massimo di riservatezza necessaria, il documento precisa in modo netto di non avere "alcuna intenzione di assumere posizioni egemoniche nella raccolta e nell'uso di questi materiali", ma intuisce che una nuova forma comunicativa sta aprendosi: "Il sogno delle origini del cinema forse ora comincia ad apparire possibile. Uno strumento fondamentale per consentire a tutti di esprimere il proprio pensiero, le proprie idee, il pensiero di tutti, diceva Zavattini, mentre oggi domina il pensiero di pochi". Le redazioni di giornali, radio, televisioni e siti, i gruppi locali, gli sportelli di denunce, le associazioni e chiunque è in grado di inviarci i materiali in suo possesso, contribuirà alla creazione del libro bianco che ha nel suo Dna l'essere collettivo e condiviso. Anna Pizzo, il manifesto, 12/8/2001
Critica (2):
Critica (3):
Critica (4):
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