Ridendo e scherzando - Ritratto di un regista all'italiana
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Regia: | Scola Silvia, Scola Paola |
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Cast e credits: |
Soggetto: Paola Scola, Silvia Scola; fotografia: Davide Manca; musiche: Armando Trovajoli; montaggio: Paolo Petrucci; interpreti: Ettore Scola, Pierfrancesco Diliberto; produzione: Carlo Degli Esposti per Palomar Spa, Massimo Vigliar per Surf Film; distribuzione: 01 Distribution; origine: Italia, 2015; durata: 85'. |
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Trama: | Ettore Scola – regista, sceneggiatore, disegnatore, umorista, intellettuale, militante – raccontato dalle figlie Paola e Silvia attraverso le interviste che ha rilasciato nel corso della sua vita, i brani dei suoi film e un incontro con l'attore e regista, Pierfancesco Diliberto (meglio noto come Pif). Ettore e Pif, nel Cinema dei Piccoli a Villa Borghese, vedono scorrere sullo schermo le clip dei film e i materiali di repertorio di Scola a tutte le età, ma anche vecchi filmini in Super 8 (alcuni girati da lui stesso), backstage realizzati sui suoi set, fotografie rubate agli album di famiglia, disegni e vignette. Un ritratto di Ettore Scola biografico, artistico e umano. |
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Critica (1): | L'intento è stato quello di fare un documentario da ridere. Raccontare Ettore Scola ‐ regista, sceneggiatore, disegnatore, umorista, intellettuale, militante ‐ cercando di usare la sua chiave, quella del suo cinema: parlare cioè di cose serie senza farsene accorgere, facendo ridere. Abbiamo voluto raccontare nostro padre unicamente attraverso le interviste che ha rilasciato nel corso della sua vita, i brani dei suoi film, e quello che ci ha voluto dire 'dal vivo', senza dover ricorrere mai a interviste ad altri che parlino di lui. Una sorta di auto‐racconto, che lui mai avrebbe fatto dati la sua timidezza, il pudore e il disagio a parlare di sé, ma che abbiamo potuto fare noi che lo conosciamo abbastanza da poterlo sia celebrare che prendere un po' in giro. A fronteggiarlo al posto nostro c'è un giovane attore e regista, Pierfancesco Diliberto, Pif, che lo accompagna nel percorso che abbiamo tracciato per raccontarlo: un nostro alter ego che a seconda delle necessità fa da intervistatore, narratore, lettore, agiografo, guida, spalla… e all’occorrenza, anche da badante. Ettore e Pif sono nel Cinema dei Piccoli a Villa Borghese, dove sullo schermo scorrono oltre alle clip dei film e ai materiali di repertorio ‐ in cui vediamo Scola a tutte le età ‐ anche vecchi filmini in Super 8 (alcuni girati da lui stesso), backstage realizzati sui suoi set, fotografie rubate agli album di famiglia, disegni e vignette. E così il ritratto ‐ biografico, artistico e umano ‐ di Ettore Scola prende forma sotto i nostri occhi.
Paola e Silvia Scola |
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Critica (2): | |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
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