Russian Pizza Blues - Russian Pizza Blues
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Regia: | Rasmussen Steen, Wikke Mikael |
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Cast e credits: |
Sceneggiatura: Mikael Olsen, Steen Rasmussen, Mikael Wikke; montaggio: Peter Englesson; fotografia: Erik Zappon; musica originale: Billy Cross, Joachim Holbek, Steen Rasmussen, Michael Wikke; interpreti: Sten Rasmussen (BB), Mikael Wikke (Leslie Howard Hansen), Sergei Gazarov (Gazarov), Marianna Rubinchik (Elena Gazarova), Monica Zetterlund (se stessa), Claus Nissen (Claus); origine: Danimarca - Norvegia - Svezia, 1992; durata: 82’. |
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Trama: | Piccoli sketches sui grandi sogni delle persone. |
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Critica (1): | Wikke e Rasmussen, scrivono, dirigono, producono i film a quattro mani. Di tutti sono anche interpreti. Nel corso degli anni Ottanta sono diventati famosi con una serie di commedie per la televisione. Il loro spirito è inconfondibile. Lo caratterizza un miscuglio di elementi della commedia popolare e d’intuizioni bizzarre. L’ispirazione surrealista alla Monty Python diventa qui un cocktail postmoderno di citazioni dal mondo delle favole, dall’opera lirica, dal cinema noir. Ritroviamo questi elementi in Russian Pizza Blues (1992), il loro primo film per il cinema. È costruito con un’intessitura di avvenimenti casuali, ma la struttura del racconto si scopre a passo a passo e non è affatto casuale. Come una spirale il film gira attorno agli stessi posti e agli stessi momenti nel tempo, ma cambia ogni volta il punto di vista. Russian Pizza Blues è un film sui grandi sogni della gente e ricorda un po’ i film di Aki Kaurismäki, Ma è a ben vedere tutt’altra cosa. La forza del film non sta in ciò che accade né c’è alcun messaggio. Lo stile è sciolto e descrive come in un blues alcuni destini in piccoli sketches. |
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Critica (2): | |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
| Wikke |
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