King: da Montgomery a Memphis - King: a Filmed Record... Montgomery to Memphis
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Regia: | Lumet Sidney, Mankiewicz Joseph L. |
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Cast e credits: |
Produzione: Ely A. Landau per Commonwealth United Corporation, Martin Luther King Film Project; testi: tratti dalla Bibbia e da opere di Joanne Woodward; interpreti: Paul Newman (commentatore), Joanne Woodward (commentatrice), Burt Lancaster (se stesso), Ben Gazzara (narratore), Charlton Heston (narratore), Harry Belafonte (narratore), Sidney Poitier (narratore); origine: Usa, 1970; durata: 105'. |
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Trama: | Amici e ammiratori di Martin Luther King si alternano con le loro parole e i loro ricordi, alle immagini di repertorio, per ripercorrere la vita dell'uomo di colore: le umiliazioni, la veemenza dei suoi discorsi, la serenità e insieme la forza dei suoi ideali e la limpidezza del suo sguardo verso il mondo... |
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Critica (1): | Il film documentario racconta, attraverso video documenti dell'epoca accompagnati in audio dalle registrazioni dei discorsi di King, la storia del pastore battista e delle campagne del movimento per il riconoscimento dei diritti civili della popolazione di colore dal 1955 al 1968, anno del suo omicidio (il 4 aprile a Memphis). Il documento - che è in lingua inglese e sottotitolato in francese - è di grande impatto emotivo, oltre che di enorme rilevanza culturale e storica.
Il film ottenne la nomination per l'Academy Award for Best Documentary, Features. Nel 1999 fu giudicato " significativo dal punto di vista culturale" dalla Library of Congress degli Stati Uniti e selezionato per la conservazione nel National Film Registry. |
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Critica (2): | Avendo affrontato ogni soggetto cinematografico conosciuto nel corso della sua lunga carriera, dal musical al murder mystery, Sidney Lumet sperimenta il documentario in King: A Filmed record...Montgomery to Memphis. Lumet co-diresse e co-produsse il film con un altro luminario di Hollywood, Joseph L. Mankiewicz. Oltre a selezionare gli spezzoni appropriati, Lumet e Mankiewicz hanno diretto le sequenze di collegamento, narrate da amici e ammiratori di M. L. King come Paul Newman, Joanne Woodward e James Earl Jones. Malgrado le buone intenzioni, i raccordi non sono necessari: gli spezzoni, che seguono la vita e le realizzazioni di King dal boicottaggio degli autobus del 1955 al suo assassinio nel 1968, parlano da soli in modo molto più eloquente (...)
Hal Ericson, All Movie Guide |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
| L. Mankiewicz |
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