Shaman medicine Woman - Ritratto di Kit Sheppard
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Regia: | Pozzoli Sara |
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Cast e credits: |
Sceneggiatura, fotografia, montaggio, produzione e distribuzione: Sara Pozzoli; musica: Lorenzo Valdesalici; origine: Italia, 2020; durata: 48'. |
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Trama: | Il film, diretto da Sara Pozzoli nel 2020, racconta la quotidianità di Kit Shepperd, sciamana e donna di medicina, raccogliendo le sue parole di saggezza, i silenzi, i momenti di gioia e di riflessione. È un ponte tra il mondo materiale ed il mondo immateriale e tra il mondo occidentale e quello nativo amerindiano. |
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Critica (1): | Il documentario si propone «di essere medicina per gli occhi, il cuore e l’anima dello spettatore attraverso la figura di Kit Shepperd, una donna saggia che pratica la medicina sciamanica e fa da tramite, come un “osso cavo”, ad un’energia curatrice che passa attraverso di lei per raggiungere le persone che ne hanno bisogno» spiega la stessa regista. (...)“Questo film nasce dal desiderio di trasmettere la saggezza di una donna che conosce un mondo sottile, non visibile a tutti e di comprendere meglio cosa vuol dire essere una guaritrice. Realizzare questo documentario è stata un' esperienza intensa ed un profondo insegnamento. Abbiamo trascorso, insieme ad Anthony Trahair, mio marito, che mi ha accompagnata e sostenuta nella realizzazione di questo progetto, tre settimane ad Eureka Springs in Arkansas, negli Stati Uniti, vivendo a casa di Kit Shepperd, a stretto contatto con lei” racconta la regista Sara Pozzoli.
“Una volta tornati in Italia, ci sono voluti più di due anni per vedere e rivedere con attenzione e cura tutto il girato, selezionarlo, montare il film e realizzare la post-produzione.”
“Kit Shepperd è un ponte tra la cultura nativa amerindiana e il mondo occidentale, tra il mondo visibile e quello invisibile. Dopo aver vissuto in diversi luoghi degli Stati Uniti è arrivata ad Eureka Springs, un luogo assai speciale, ricco di acque sorgive, dove i nativi erano soliti incontrarsi per fare le loro cerimonie.”
La natura incontaminata fa da cornice a questa donna che si muove disinvolta nei boschi, «dove capita che le piante rispondano al suo passaggio con un saluto e che cammina nella città incontrando persone che le riconoscono il ruolo di guaritrice e di profonda conoscitrice delle erbe medicinali» spiega Sara.
«Ripensare cos’è la medicina e concepire di poter essere parte della cura per noi e per gli altri è uno dei messaggi prorompenti che trapelano dal ritratto di questa donna. La medicina è il modo in cui ciascuno cammina nel mondo: ogni persona porta la sua medicina. Per questo quando siamo con una persona malata, è importante che la gente che le sta attorno abbia un’attitudine positiva” dice Kit Shepperd.
“È importante riuscire ad aprire il proprio cuore, perché quando ami, l'amore ti ritorna indietro” spiega. “I nativi credono che noi siamo responsabili per le 7 generazioni prima di noi e per le 7 generazioni che verranno dopo di noi. Dobbiamo avere una grande accortezza per quello che facciamo.” (...)
terranuova.it |
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Critica (2): | |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
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