Sui marciapiedi - Where the Sidewalk Ends
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Regia: | Preminger Otto |
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Cast e credits: |
Soggetto: da un romanzo di William L. Stuart ; sceneggiatura: Ben Hecht, Victor Trivas, Frank P. Rosenberg, Robert E. Kent; fotografia: Joseph LaShelle; musiche: Cyril J. Mockridge; montaggio: Louis R. Loeffler; scenografia: J. Russell Spencer, Lyle R. Wheeler; arredamento: Walter M. Scott, Thomas Little; costumi: Oleg Cassini; effetti: Fred Sersen; interpreti: Dana Andrews (Mark Dixon), Gene Tierney (Morgan Taylor), Gary Merrill (Tommy Scalise), Bert Freed (Paul Klein), Tom Tully (Jiggs Taylor), Karl Malden (Tenente Bill Thomas), Craig Stevens (Ken Payne), Ruth Donnelly (Martha), Phil Tully (Detective Ted Benson) Larry Thompson (Riley), Harry von Zell (Sig. Morrison), Robert F. Simon (Ispettore Nicholas Foley), Eda Reiss Merin (Sig.ra Shirley Klein), Lester Sharpe (Friedman), Charles Flynn (Schwartz), David Wolfe (Sid Kramer), Mack Williams (Jerry Morris), Chili Williams (Teddy), Lou Nova (Ernie), Clancy Cooper (Sergente Murph), Herbert Lytton (Joe), John Close (Hanson), Neville Brand (Steve), Don Appell (Willie Bender); produzione: Otto Preminger per 20th Century Fox; origine: Usa, 1950; distribuzione: Lab 80 Film; durata: 95'. |
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Trama: | Il poliziotto Mark Dixon, spesso richiamato dai superiori per i suoi metodi di lavoro un po' troppo brutali, causa accidentalmente la morte di un uomo sospettato di aver ucciso un ricco texano in una bisca del gangster Scalise. Dixon nasconde le tracce del suo crimine e cerca di far ricadere la colpa dell'omicidio sullo stesso Scalise. Ma le cose non vanno come previsto. Dell'uccisione viene accusato il padre della ex moglie della vittima, interpretata dalla splendida Gene Tierney, di cui Dixon si innamora irrimediabilmente trovandosi di fronte ad un bivio: confessare l'omicidio per liberare il padre dell'amata o salvarsi senza raccontare la verità, facendo un ultimo disperato tentativo di scaricare le responsabilità su Scalise e i suoi scagnozzi? (...) |
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Critica (1): | Un noir intenso e coinvolgente, interpreti protagonisti due straordinari Dana Andrews e Gene Tierney, affiancati da un Gary Merrill strepitoso nei panni dell'ambiguo gangster Scalise.
Protagonista del racconto è il poliziotto Mark Dixon, che causa accidentalmente la morte di un uomo sospettato di aver ucciso un ricco texano in una bisca di Scalise.
Dixon nasconde le tracce del suo crimine e cerca di far ricadere la colpa dell'omicidio sullo stesso gangster ma dell'uccisione viene accusato il padre della ex moglie della vittima, interpretata dalla splendida Gene Tierney, di cui Dixon si innamora irrimediabilmente. Si trova così di fronte ad un bivio: confessare l'omicidio per liberare il padre dell'amata o salvarsi senza raccontare la verità, facendo un ultimo disperato tentativo di scaricare le responsabilità su Scalise e i suoi scagnozzi?
Il film è tratto dal romanzo Night Cry di Ben Hecht (scritto sotto pseudonimo, siamo in tempi di maccartismo).
(dal sito di Lab80) |
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Critica (2): | |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
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