Pane pace libertà
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Regia: | Calopresti Mimmo |
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Cast e credits: | Collaborazione: Giovanna Boursier, Paolo Di Nicola; consulenza musicale: Riccardo Giagni; montaggio: Ruggero Patrizi; produzione: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico; formato: VHS, b/n, col; origine: Italia, 1994; durata: 40'. |
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Trama: | Dalla memoria della Resistenza scaturiscono ancora testimonianze appassionanti: il film, realizzato in collaborazione con il movimento sindacale, ne raccoglie alcune per approfondire la storia della partecipazione operaia alla liberazione dell’Italia dal dominio nazifascista. È una lotta che da sotterranea esplode già nel 1943, con il fascismo ancora al potere, quando alle ore 10.00 del 5 marzo, a Torino, gli operai della Fiat scendono in sciopero. Le richieste riguardano il salario ma anche l’aumento delle razioni di pane e poi pace e libertà. Partendo da quei racconti, i ricordi rievocano altre lotte. Un anno dopo lo sciopero generale dilaga, in tutta l’Italia del nord e del centro controllata dai nazisti e dai loro alleati fascisti della Repubblica di Salò. E le voci dei testimoni lo raccontano con inflessioni piemontesi, liguri, lombarde, venete, emiliane, toscane citando luoghi storici delle lotte operaie: Mirafiori, Lingotto, Rv e Carello a Torino, Breda e Caproni a Sesto S. Giovanni, Cantieri Navali S. Giorgio a Genova, Manifattura Tabacchi a Firenze. Dalle rievocazioni riemerge anche la durissima repressione nazi-fascista: gli arresti, le deportazioni nei campi di concentramento tedeschi, le fucilazioni. È la lotta che durissima prosegue, operai e contadini insieme ai partigiani sulle montagne, fino all’aprile del 1945, alla liberazione, alla speranza di un paese diverso. Le testimonianze –tutte inedite – si alternano a significativi materiali cinematografici di repertorio, a documentari fotografici e iconografici. |
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Critica (1): | |
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Critica (2): | |
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Critica (3): | |
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Critica (4): | |
| Mimmo Calopresti |
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