Eat - Eat
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| Regia: | Warhol Andy |
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| Cast e credits: | 
Cast: Robert Indiana; prima: a cura della Film-makers’ Coop al Gramercy Arts Theater, 10 gennaio 1964; B&N; origine: USA, 1964; durata: 39’. |
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| Trama: | Robert Indiana aveva realizzato un quadro sulla parola "eat", per il padiglione dello Stato di New York, alla Fiera del Mondo del 1964 (alla quale aveva collaborato anche Warhol con i Thirteen Most Wanted Men: cfr. Rainer Crone, fig. 3, p. 57, e figg. 387 e 388, p. 200-201). Warhol ha realizzato nel 1966 una serigrafia su plexiglas da Eat (56 x 30,5 cm., edita in 6 copie). |
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| Critica (1): | – Qual è lo scopo di questo film?
– Be’ ci vuole tanto per mangiare un fungo.
– Voglio dire, perché lo ha filmato?
– Uh, non lo so. Era lì e stava mangiando un fungo
intervista con Andy Warhol su Baby Times, 1/04/1966 |
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| Critica (2): | Eat: un uomo sta mangiando un fungo ( o forse un pezzo d’arancia, o una mela; non importa). Non fa nient’altro, e perché dovrebbe? Si limita a mangiare. Sul suo volto ci sono pensieri e sogni che compaiono, e nuovamente scompaiono, mentre continua a mangiare. Non c’è fretta, nessuna fretta. Gli piace quello che sta mangiando, e la cosa potrebbe continuare per un milione di anni. La sua modestia ci fa impressione. Perché non pensa a fare qualcos’altro? Perché non vuole nient’altro? Non cerca niente di importante? Il suo mondo finisce con la mela? Non legge libri, forse? Sì, ci delude perché continua solo a mangiare la sua mela. Non siamo – non siamo più – abituati a una simile umiltà di vita; la felicità insospettisce. Che asini presuntuosi siamo!
(Jonas Mekas, Notes...) |
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| Critica (3): | |
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| Critica (4): | |
| Andy Warhol |
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