Oltremare
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| Regia: | Bianconi Loredana |
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| Cast e credits: | 
Soggetto e sceneggiatura: Loredana Bianconi; musiche: Sylvie Bouteiller; montaggio: Rudi Maerten; fotografia: Els Van Riel; suono: Marco Parollo; produzione: Altara Films, Istituto Luce, ARTE France, Centre Vidéo de Bruxelles (CVB), Stella Films; distributore: Istituto Luce; origine: Italia/Francia/Belgio, 2017; durata: 52’. |
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| Trama: | Nell’Italia degli anni ’30, il piccolo paese di Borgo Tossignano, non lontano da Imola, vede una parte dei suoi abitanti emigrare nelle Colonie dell’Impero Italiano d’Africa, spinti dalla miseria o dallo spirito di avventura. Convinti dalla propaganda fascista del mito della terra promessa, vanno a prendersi il loro «posto al sole». Ma il sogno si spezza dopo qualche anno soltanto di duro lavoro. La guerra provoca la perdita delle Colonie, obbligandoli a ritornare a Borgo, malvisti e senza più nulla. La loro epopea ci è svelata dalle parole, dalle memorie scritte e dalle centinaia di fotografie di alcuni abitanti. La storia si dispiega in un percorso intimo che ci offre una parola a lungo taciuta. Il film ci porta a esplorare quel pezzetto di Italia che questi uomini e donne hanno portato con sé in Africa. Le tracce che vi hanno lasciato. Piccole vicende personali si intrecciano con gli eventi drammatici della grande Storia, che emerge puntualmente attraverso le immagini d’archivio. |
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| Critica (1): | Il mare è il Mediterraneo, e “oltremare” indica le colonie italiane in Nordafrica, nuovi possedimenti in cui il fascismo intendeva spedire milioni di italiani fedeli alla linea, per rafforzare le conquiste del regime. Tra chi partì ci fu lo zio della regista, Loredana Bianconi, che nella casa di famiglia in Romagna un giorno ritrova molte sue lettere e fotografie, spedite ai parenti. Sulle tracce del segreto nascosto in quella scelta, il film alterna i documenti alle voci di donne e uomini che, da bambini, si trasferirono nell’Africa Orientale Italiana. Per scoprire qualcosa di noto e insieme toccante: non si parte per ideologia ma per miseria, speranza, paura, desiderio di avventure: mille umani motivi che oggi ci fanno scoprire legati, con il filo della storia a tutti coloro che cercano una vita migliore.
Cinecittà.com |
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| Critica (2): | |
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| Critica (3): | |
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| Critica (4): | |
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