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Hard Day's Night (A) - Hard Day's Night (A)


Regia:Lester Richard

Cast e credits:
Soggetto e sceneggiatura:
Alun Owen; fotografia: Gilbert Taylor; scenografia: Raymond Simm; costumi: Julie Harris; canzoni: J. Lennon, P. McCartney; direzione musicale: George Martiri; montaggio: John Jympson; interpreti: Jonh Lennon (John), Paul McCartney (Paul), George Harrison (George), Ringo Starr (Ringo), Wilfrid "Steptoe" Brambell (John McCartney, "Mixìng", il nonno), Norman Rossington (Norman, il manager), John Junkin (Shake, l'assistente), Victor Spinetti (il regista televisivo), Anna Quayle (Mìllie), Richard Vernon (il viaggiatore altero), Michael Trubshawe (il direttore altero), Michael Trubshawe (il direttore dei club), Eddie Malin (il cameriere), Deryck Guyler (il sergente), Kenneth Haigh; produzione: Proscenium / United Artists; origine: Gran Bretagna, 1964; durata: 85'.

Trama: Il viaggio dello storico quartetto dal treno all'albergo agli studi televisivi dove registreranno una trasmissione "Day In the Life". Contiene canzoni divenute leggendarie come "Can't Buy Me Love", "And I Love Her", "I Should Have Known Better".

Critica (1):Finto documentario su una "dura giornata" dei Beatles che a Liverpool prendono un treno per Londra dove devono registrare uno spettacolo per la TV, portando con sé, oltre a due accompagnatori, il nonno di Paul (W. Brambell), vecchietto occhialuto, mettimale e sottaniere, ghiotta invenzione dello sceneggiatore Alan Owen che si guadagnò una candidatura all'Oscar. "The Citizen Kane of Jukebox movies" (Andrew Sarris). Comincia di corsa, e di corsa continua, almeno fino agli ultimi dieci minuti che sono trionfali, dunque statici. Contagioso per l'allegria, la gioia di vivere, il vitalismo, l'agilità, la disinvoltura con diverse sequenze memorabili e una spregiudicata contaminazione tra gli influssi della Nouvelle Vague francese e quelli del Free Cinema britannico. Un film giovane al passo dei fervidi anni Sessanta.
Le Ferrovie Britanniche cambiarono l'orario dei treni per farlo coincidere con le esigenze di riprese. La scena dello scompartimento di un treno dove i Beatles eseguono I Should Have Know Better, fu filmata su di un pullman, con i componenti della troupe impegnati a far oscillare il veicolo per simulare un treno in movimento. George incontrò la prima moglie, che aveva un piccolo ruolo nel film, sul set. Le riprese iniziarono il 21 marzo del 1964; i Beatles arrivarono sul set ogni giorno alle 8,30, rimanendovi fino alle 18. Il film fu concluso due mesi dopo. Ogni canzone della colonna sonora fu incisa in un solo giorno, a causa dei ristrettissimi tempi di produzione. I pezzi strumentali sono eseguiti dall'orchestra di George Martiri.

Critica (2):

Critica (3):

Critica (4):
Richard Lester
(Progetto editoriale a cura di); (Progetto editoriale a cura di) Redazione Internet; Redazione Internet (Contenuti a cura di); (Contenuti a cura di) Ufficio Cinema; Ufficio Cinema
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