Niente di nuovo sul fronte occidentale - All Quiet On The Western Front
Regia: | Delbert Mann |
Vietato: | No |
Video: | Twentieth Century Fox Home Entertainment, Panarecord |
DVD: | |
Genere: | Drammatico |
Tipologia: | La guerra, La memoria del XX secolo |
Eta' consigliata: | Scuole medie superiori |
Soggetto: | Tratto dal romanzo "All'Ovest niente di nuovo" di E. M. Remarque |
Sceneggiatura: | Paul Monash |
Fotografia: | John Coquillon |
Musiche: | Allyn Ferguson |
Montaggio: | Alan Pattillo |
Scenografia: | |
Costumi: | |
Effetti: | |
Interpreti: | Ernest Borgnine (S. Katczinsky "Kat"), Dai Bradley (Albert Kropp), Mark Elliott (Josef Behm), Mathew Evans (Friedrich Muller), Ian Holm (Himmelstoss), Dominic Jephcott (Peter Leer), Patricia Neal (Frau Baumer), Donald Pleasence (Kantorek), Robert Thomas (Paul Baumer), George Winter (Franz Kemmerich) |
Produzione: | Norman Rosemont |
Distribuzione: | Non reperibile in pellicola |
Origine: | Usa |
Anno: | 1979 |
Durata:
| 129'
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Trama:
| Sei giovani studenti austriaci partono volontari per la grande guerra. Passando attraverso terrificanti esperienze, dalle sesercitazioni brutali al contatto con la morte violenta, dalla ricerca del cibo per sopravvivere allo spettacolo della distruzione, diventano soldati incalliti. Via via il gruppo di assottiglia: Rimane solo Paul, che muore quasi alla fine del conflitto in un giorno di sole quando il comando generale dirama il comunicato: 'niente di nuovo sul fronte occidentale'.
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Critica 1: | Prima guerra mondiale. Sei giovani studenti austriaci vanno volontari in guerra. Apprendistato duro e violento. Trasposizione, girata per la TV, del romanzo (1929) di Erich Maria Remarque, già portato sullo schermo nel 1930 da Milestone (All'ovest niente di nuovo). Sceneggiato da Paul Monasch, il film non più che diligente, corretto e rispettoso ebbe 3 nomination (film, Borgnine, Neal) agli Emmy Awards, gli Oscar televisiviPrima guerra mondiale. Sei giovani studenti austriaci vanno volontari in guerra. Apprendistato duro e violento. Trasposizione, girata per la TV, del romanzo (1929) di Erich Maria Remarque, già portato sullo schermo nel 1930 da Milestone (All'ovest niente di nuovo). Sceneggiato da Paul Monasch, il film non più che diligente, corretto e rispettoso ebbe 3 nomination (film, Borgnine, Neal) agli Emmy Awards, gli Oscar televisivi. |
Autore critica: | |
Fonte critica | Il Morandini - Dizionario dei film, Zanichelli |
Data critica:
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Critica 2: | È il «remake» di All'Ovest niente di nuovo che, diretto nel '30 da Lewis Milestone, fu proibito da Hitler e da Mussolini. Il libro di Remarque, che lo aveva ispirato, seguì identica sorte e, tuttavia, in virtú del suo pacifismo divenne una e guida morale per chiunque nutrisse sentimenti fieramente e fermamente avversi al gioco delle armi. Reperto che testimoniava come una generazione avesse perduto illusioni e pennacchi nei frangenti bellici, straziata nella carne, ferita nelle coscienze, costretta a uccidere e a riempire le fosse dei vari fronti in un assurdo e inutile massacro, il romanzo venne tradotto sullo schermo in con una potenza espressiva che fece di All'Ovest niente di nuovo un film tanto piú esemplare in quanto l'avvento del sonoro aveva impigrito molti registi, asservendoli alla signoria assoluta della parola e della musica. Il rifacimento, allestito da Delbert Mann parzialmente in Cecoslovacchia, è fedele a Remarque nel far sentire allo spettatore l'atroce disumanità della guerra, il dolore fisico, il capriccioso trionfo del caso e della morte. Tuttavia, in confronto al vecchio film di Milestone, il paragone non va a vantaggio del piú giovane, che ha un solo torto: è piatto, uniforme. privo di impennate. illustrativo nel suo onesto spirito democratico. |
Autore critica: | Mino Argentieri |
Fonte critica: | Cinemasessanta n. 140 |
Data critica:
| 7-8/1981
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Critica 3: | |
Autore critica: | |
Fonte critica: | |
Data critica:
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Libro da cui e' stato tratto il film |
Titolo libro: | All'Ovest niente di nuovo |
Autore libro: | Remarque E. M. |
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