Urlo della folla (L') - Crowd Roars (The)

Regia:	Howard Hawks
Vietato:	No
Video:	Biblioteca Rosta Nuova, visionabile solo in sede
DVD:
Genere:	Drammatico
Tipologia:	Storia del cinema
Eta' consigliata:	Scuole medie superiori
Soggetto:	Howard Hawks
Sceneggiatura:	John Bright, Niven Busch, Kubec Glasmon, Seton I. Miller
Fotografia:	Sidney Hickox, Sid Sletuar, John Stumar
Musiche:	Leo Forbstein
Montaggio:	Thomas Pratt, John Stumar
Scenografia:	Jack Okey
Costumi:
Effetti:
Interpreti:	James Cagney (Joe Greer), Joan Blondell (Anne), Ann Dvorak (Lee Merrick), Eric Linden (Eddie Greer), Guy Kibbee (Dad Greer), William Arnold (Bill), Frank McHugh (Spud Connors), Charlot Merriam (Signora Spud Smith), Leo Nomis (Jim)
Produzione:	Warner Bros - Vitaphone
Distribuzione:	Cineteca Griffith
Origine:	Usa
Anno:	1932
Durata:	85’
Trama:	Joe Greer diventa il peggiore "nemico" di suo fratello minore Eddy a causa della rivalità che li separa nello sport. Entrambi sono infatti piloti automobilistici. A fomentare la ruggine ci si mettono anche gli affari di cuore. Durante una gara, sempre a causa della rivalità tra i due, Joe provoca la morte di Spud, il suo più caro amico. Per il rimorso Joe abbandona le corse e cade ben presto in disgrazia. Alla fine del tunnel però ritrova Lee, la fidanzata che lui aveva lasciato, e si riconcilia anche con Eddie. Ruolo su misura per Cagney.
Critica 1:	Un asso delle corse automobilistiche (J. Cagney) ha per rivale il fratello minore (E. Linden). Per superarlo in gara, provoca un incidente mortale. Cade in disgrazia, ma cerca di riabilitarsi. Per H. Hawks il cinema è soprattutto motion, movimento: perciò tra donne e motori si trova a suo agio. E c'è Cagney che vive col piede sull'acceleratore, qualsiasi mestiere faccia. Girato anche in versione francese (La foule hurle, 1933, di R. Daumery con J. Gabin) e rifatto in USA (Indianapolis Speedway, 1939, di L. Bacon con P. O'Brien).
Autore critica:
Fonte critica	Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli
Data critica:
Critica 2:	(...) Il ruggito della folla, ch'ebbe a realizzatore quel Hawks cui dobbiamo l'ottima Squadriglia dell'Aurora è un film di carattere sportivo e di gusto prettamente americano, nel quale episodi di macchine lanciate a velocità vertiginosa, si avvicendano a scene raccapriccianti provocate dal cozzo dei bolidi in corsa, dall'urto di vetture contro le staccionate, da slittamenti, da incendi, da tutto ciò, in una parola, che può dare il brivido alla folla e trarla all'urlo ch'è stimolo come a quello ch'è sfogo di spasimo e di raccapriccio. Anche il film dell'Hawks ebbe gli applausi più calorosi, dopo i quali il pubblico lascia la terrazza per recarsi al Chez-Vous. [...] dove le danze lietamente si protrassero fino a notte inoltrata.
Autore critica:
Fonte critica:	Gazzetta di Venezia
Data critica:	14/8/1932
Critica 3:
Autore critica:
Fonte critica:
Data critica:
Libro da cui e' stato tratto il film
Titolo libro:
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