Manoscritto trovato a Saragozza (Il) - Rekopis Znaleziony W Saragossie
Regia: | Wojciech Has |
Vietato: | No |
Video: | Medusa |
DVD: | |
Genere: | Drammatico - Fantastico |
Tipologia: | Letterature altre - 800 |
Eta' consigliata: | Scuole medie superiori |
Soggetto: | Tratto dal romanzo "Manoscritto trovato a Saragozza" di Jan Potocki |
Sceneggiatura: | Tadeusz Kwiatkowski |
Fotografia: | Mieczyslaw Jahoda |
Musiche: | Krysztof Penderecki |
Montaggio: | Krystyna Komosinska |
Scenografia: | Tadeus Myszorek, Jerzy Skarzynski |
Costumi: | |
Effetti: | |
Interpreti: | Zbigniew Cybulski (Cap. Alfons Van Worden), Iga Cembrzynska (Principessa Emina), Joanna Jedryka (Principessa Zibelda), Adam Pawlikowski (Cabalista), Gustaw Holoubek (Matematico), Kazimierz (Opalinski Hermit) |
Produzione: | Kamera Film Unit |
Distribuzione: | Lab80 |
Origine: | Polonia |
Anno: | 1965 |
Durata:
| 179'
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Trama:
| Durante le guerre napoleoniche un ufficiale ritrova un manoscritto che narra le vicessitudini di suo nonno, il capitano Alfons van Worden. Questi, coraggioso uomo d'onore, attraverso la Sierra Morena giunge a Madrid, dove due principesse moresche, dopo averlo sedotto, lo informano che lo attendono grandi imprese. In un gioco fantastico ad incastri tra sogno e realtà rispettoso della struttura del libro, dovrà però superare una serie di avventure rocambolesche. Incontrerà un prete eremita, si salverà dall'Inquisizione, la sua anima sarà contesa tra un cabalista e un matematico, ma riuscirà a tornare dalle due principesse dove lo attendono notizie stupefacenti.
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Critica 1: | Dal romanzo in francese Le manuscrit trouvé à Saragosse (1805) di Jan Potocki. Giunto a Madrid, il capitano delle Guardie Valloni Alfons van Worden (Z. Cybulski) apprende da due principesse moresche di essere predestinato a grandi imprese, ma che prima dovrà superare diverse prove. Parte così una serie interminabile di avventure in una sistematica distruzione del tempo reale e in un'inestricabile connessione tra vita e sogno. Sceneggiato da Tadeusz Kwiatkowski, il film riproduce magnificamente la struttura a scatola cinese del romanzo dove i racconti generano a loro volta altri racconti in una circolarità, in un gioco di specchi che potrebbe continuare all'infinito, facendo coesistere surrealismo e cinema horror, umorismo nero ed erotismo visionario, ossessioni e allucinazioni, avventure e magie. Distribuito in Italia in edizione originale con sottotitoli dalla Lab 80 che ha in listino anche un altro meraviglioso film di W.J. Has: La clessidra (1972), dai racconti di Bruno Schultz. |
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Critica 2: | |
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Critica 3: | |
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Libro da cui e' stato tratto il film |
Titolo libro: | Manoscritto trovato a Saragozza |
Autore libro: | Potocki Jan |
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