Sacco e Vanzetti -
Regia: | Giuliano Montaldo |
Vietato: | No |
Video: | Eureka Video, Ricordi Video, Bmg Video, L'Unità Video (Parade) |
DVD: | Repubblica |
Genere: | Biografico |
Tipologia: | Diritti umani - Pena di morte, Il lavoro, La memoria del XX secolo |
Eta' consigliata: | Scuole medie superiori |
Soggetto: | Giuliano Montaldo, Fabrizio Onofri, Mino Roli |
Sceneggiatura: | Giuliano Montaldo, Fabrizio Onofri |
Fotografia: | Silvano Ippoliti |
Musiche: | Ennio Morriconi |
Montaggio: | Nino Baragli |
Scenografia: | |
Costumi: | |
Effetti: | |
Interpreti: | Riccardo Cucciolla, Rosanna Fratello, Gian Maria Volonté |
Produzione: | Unidis (Roma), Le Rex (Parigi) |
Distribuzione: | Cineteca Nazionale |
Origine: | Italia |
Anno: | 1970 |
Durata:
| 111'
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Trama:
| A Boston, nel 1920, due immigrati italiani, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, vengono accusati di rapina a mano armata e omicidio ai danni di due cassieri di un calzaturificio. Nonostante le prove presentate dalla difesa, il processo contro i due italiani si conclude con la loro condanna a morte: un verdetto che suscita scalpore in tutto il mondo, poichè la sua formulazione appare legata più a motivi politici - la dichiarata fede anarchica degli imputati - che a reali prove di colpevolezza. Tra l'emissione della sentenza e la sua applicazione trascorrono sette lunghi anni, durante i quali vengono ostinatamente respinte tutte le richieste di riapertura del processo avanzate dai difensori di Sacco e Vanzetti, sulla base di nuovi elementi venuti alla luce. I due italiani vengono giustiziati alla mezzanotte del 23 agosto 1927; fino all'ultimo istante essi protestano inutilmente la loro innocenza.
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Critica 1: | Come il calzolaio Nicola Sacco e il pescivendolo Bartolomeo Vanzetti, immigrati negli USA e anarchici, furono incriminati per rapina e omicidio, condannati a morte innocenti nel 1921 e giustiziati il 23 agosto 1927. I due anarchici italiani rivivono sullo schermo nella commossa e commovente interpretazione di R. Cucciolla e G. M. Volonté (premiato a Cannes) nel quadro di un film pieno di buone intenzioni, politicamente un po' schematico, piuttosto oratorio e non privo di convenzionalismi. Scritto dal regista con Fabrizio Onofri e Ottavio Jemma. Dopo aver interpretato N. Sacco a teatro (1960-61) nell'omonimo dramma di Mino Rolli e Luigi Vincenzoni, Volonté fa la parte di B. Vanzetti. Nelle musiche accoppiata di Ennio Morricone e Joan Baez. |
Autore critica: | |
Fonte critica | Il Morandini - Dizionario dei film, Zanichelli |
Data critica:
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Critica 2: | |
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Critica 3: | |
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Libro da cui e' stato tratto il film |
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